Vernon’s Garden, il laboratorio fiorito di Veronica Drei
La natura diventa arte e coniuga creatività, estetica e sostenibilità
Ecosostenibilità, stagionalità e amore per la natura sono i tre pilastri che danno vita a Vernon’s Garden; il laboratorio di composizioni floreali della fiorista Veronica Drei. L’idea di questa attività nacque durante gli anni universitari alla Ca’ Foscari di Venezia, durante i quali Veronica si immaginava con un laboratorio ambulante all’interno di un furgone, a vendere fiori biologici nei mercati più interessanti d’Italia.
Vernon’s Garden qualche anno dopo prese vita, non su quattro ruote bensì nel garage del nonno Emidio a Mordano, un piccolo paesino in provincia di Bologna. Nonostante i diversi workshop e gli eventi a cui Veronica partecipa, il suo lavoro quotidiano viene svolto proprio nel garage dei nonni, luogo nel quale affondano le sue radici e dove può contare sui suoi due più grandi sostenitori, sempre disposti ad aiutarla.
Un’esperienza che ha segnato particolarmente Veronica è stato un periodo trascorso presso una flower farm: un luogo nel quale i fiori vengono coltivati seguendo la stagionalità.
Questo progetto l’ha ispirata moltissimo, tanto che ancora oggi per le sue creazioni si rifornisce da persone che seguono questa etica green, riducendo al minimo l’acquisto di fiori da importazione. Oltretutto si è ripromessa dal primo momento di fare del suo meglio per salvaguardare l’ambiente ed è per questo che nelle sue opere spesso troviamo oggetti antichi e dimenticati ai quali Veronica regala nuova vita.
Coroncine di fiori, bouquets, composizioni per matrimoni, centrotavola, zucche fiorite, corone per le lauree, ghirlande di Natale e “lettere fiorite”, sono solo alcuni degli incantevoli lavori che vengono creati da Vernon’s Garden, un laboratorio che rappresenta in tutto e per tutto Veronica e il suo amore per l’estetica, la natura e gli animali e che non cesserà mai di esistere, ma che continuerà a evolversi e a far innamorare. Una storia di radici, mani, natura e amore per le cose semplici.
“Compro il riso per vivere e i fiori per avere una ragione per cui vivere” Confucio lo disse nel 500 a.C. e Veronica lo esprime quotidianamente con la sua arte, che dà valore ad uno dei doni più belli che la natura ci abbia mai fatto.