Pierluca Cetera, da Taranto a Edimburgo passando da Atene fino a Gioia del Colle
Il 13 novembre del 1969 a Taranto, in Puglia, nasce Pierluca Cetera. Pittore dal curriculum traboccante, ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Bari e attualmente abita a Gioia del Colle dove insegna storia dell’arte e disegno al liceo scientifico Canudo.
L’artista e docente ha un percorso variegato: nel 2000 è entrato nel mondo della pittura producendo grandi tele per la galleria Paolo Erbetta di Foggia con le quali partecipa a diverse fiere nazionali. L’esigenza di esprimersi attraverso i colori non ha limiti di superficie. Oltre alla classica pittura su tela sperimenta quella su tavole di legno e su carta da parati di una vecchia casa abbandonata, come nel maggio del 2017 inaugurando con ‘gli Ospiti’ lo spazio espositivo ‘Casa Vuota’ a Roma, a cura di Francesco Paolo del Re e Sabino de Nichilo.
Si appassiona poi alla pittura di scena e stringe una proficua collaborazione con il collettivo artistico OperaBianco, partecipando ad un progetto di ricerca artistica di Vincenzo Schino del gruppo teatrale Opera per cui realizza diverse installazioni pittoriche.
Non contento che le sceneggiature fungessero solo da sfondo, l’artista cerca di rendere le sue opere protagoniste indiscusse dello spettacolo.
Sono tanti i collettivi – e le mostre collettive – a cui partecipa; grazie all’interessamento di Guglielmo Greco alcune delle sue opere sono collocate ad Edimburgo presso il consolato italiano. Il valore dell’artista assume la dovuta riconoscenza a livello nazionale, arrivando ad esporre i suoi dipinti in importanti città italiane come Bari, Milano, Agrigento, Lecce e Palermo, per citarne alcune.
La sua notorietà supera i confini ed arriva in tutta Europa, in particolare a Mosca dove la sua arte ha saputo farsi strada fra la neve fredda trovando terreno fertile. Il dipinto da lui creato intitolato ‘Segreti’ viene esposto ad Atene e successivamente a Palermo.
Grande è l’innovazione e la fantasia che lo accompagnano: durante la pandemia di Covid-19, periodo in cui le porte delle mostre e dei musei sono rimaste chiuse, espone il lavoro ‘Per Esempio’ dietro una vetrata del Palazzo Romano di Gioia del Colle; nell’opera, oltre a se stesso nelle vesti di insegnante, sono ritratti una ventina di studenti.
La composizione richiama la schermata di una lezione in DAD per simboleggiare le difficoltà della Didattica a Distanza, che ancora adesso continuano a permanere senza trovare una soluzione.
Pierluca Cetera è un artista sino al midollo, che sente il bisogno di comunicare – oltre che con le parole anche attraverso gli occhi – un messaggio che sentiva, e forse sente, essere inaudito.