La moda maschile spiegata da Filippo Cascinelli
Il grande potenziale del Menswear Design
È un periodo storico molto difficile per l’arte e per la moda, ma gli artisti non hanno mai smesso di sognare e creare e così ha fatto anche il giovane fashion designer Filippo Cascinelli, studente all’istituto marangoni di Milano. Desideroso di valorizzare un potenziale che secondo lui è rimasto inespresso per tanto tempo, ha scelto di focalizzarsi sull’abbigliamento maschile dando vita ad una collezione fatta di grandi contrasti.
La collezione, ispirata al mondo della montagna e degli sport estremi di cui nell’ultimo anno abbiamo purtroppo goduto poco, è dominata da tessuti tecnici, volumi imbottiti e moschettoni metallici, i quali entrano in contrapposizione con la lucidità dei rasi che riprendono l’estetica dei ghiacciai e dei loro riflessi. Non mancano neppure i classici e indistinguibili elementi dell’abbigliamento maschile come giacche da lavoro e camicie da ufficio.
Il giovane designer afferma di aver visto, negli ultimi anni, una grande evoluzione nella moda maschile e come essa anche le sue ispirazioni sono in continuo mutamento. “Lo noto semplicemente pensando al processo creativo e all’estetica che ha contraddistinto lo sviluppo della mia collezione A\I 2020, confrontandola con il lavoro ancora in fase di sviluppo della P\E 2022”
<<Come evolvono la moda e le sue ispirazioni così evolvono i processi di produzione che tendono sempre più a puntare verso un mondo sostenibile>>
sottolinea Filippo che quest’anno, tramite l’Istituto Marangoni, ha avuto la possibilità di collaborare insieme ad altri cinque suoi colleghi con l’azienda tessile toscana Manteco, fondata nel 1943 da Enzo Anacleto Mantellassi che rigenerando vecchi capi militari diede inizio a quella che oggi è la moda sostenibile.
Il team di studenti ha realizzato una capsule collection di cinque outfit interamente rigenerati da vecchi capi inutilizzati.
“Da quel momento ho imparato a selezionare con più attenzione i materiali che utilizzo per la realizzazione dei capi: in questo periodo storico abbiamo bisogno di un rinnovamento, una rivoluzione e per affrontare il futuro possiamo reinterpretare il passato trasformandolo e dandogli nuova vita”
– Filippo Cascinelli
Grazie a questa esperienza il giovane designer ha ora la possibilità di approcciarsi in maniera più professionale al mondo della moda sostenibile.