La fotografia di Ludovica Arcero come visione soggettiva della realtà

Nata nel 1988, Ludovica Arcero è una fotografa e producer nell’industria della moda, cultura e eventi, oltre che docente universitaria da diversi anni. La sua carriera è iniziata però diversamente, laureandosi presso l’Università degli Studi di Perugia come mediatrice linguistica di lingua spagnola e cinese. 

L’interesse per la fotografia è nato in un secondo momento, quando ha cominciato a ricercare un modo per esprimere la propria ed unica visione del mondo.

Ludovica è infatti mossa dalla convinzione che la realtà sia qualcosa di assolutamente soggettivo e la macchina fotografica è lo strumento che le permette di restituirne la sua versione singolare al resto delle persone, un racconto per scatti fotografici di come lei stessa la vive e la percepisce.

Per questo si è successivamente iscritta alla Scuola Romana di Fotografia e Cinema, coltivando e portando a frutto la sua passione.

Ludovica Arcero.

Durante gli studi si è concentrata principalmente sullo studio della fotografia analogica, fino ad ottenere nel 2015 il master in Fashion Photography e il titolo di membro della Royal Photographic Society.

Due anni dopo, il suo percorso l’ha portata nella capitale della moda italiana dove ha iniziato a lavorare come fotografa freelance di moda e ritrattistica, oltre a collaborare a diversi progetti con agenzie sia italiane che internazionali. 

Dal 2021 è inoltre Country Manager Italia per ‘Say Who International’, content factory e media online. Parallelamente, sempre nello stesso anno ha avviato la sua carriera d’insegnamento presso lo IED di Milano, dove tiene lezioni di Tecniche Fotografiche nel corso di Fashion Communication e Styling. 

Ludovica precisa che il suo mestiere è propriamente quello di fotografa piuttosto che d’artista: per lei infatti un’opera d’arte indica qualcosa che è stato creato da zero, la fotografia è la reinterpretazione della realtà da parte di chi si trova dietro l’obiettivo. Per questo i suoi scatti spesso sono volutamente sfocati o mossi, come fossero la visione di un sogno. Inoltre, a seconda di come viene osservato il mondo ed ogni elemento materiale o immateriale che abiti in esso, possono derivare innumerevoli visioni e idee. Ludovica, quindi, trova una fonte d’ispirazione in tutto quanto la circondi, siano oggetti, persone o qualcosa di più sottile da cogliere, come un sospiro. 

Sebbene il suo ambito sia la fashion industry, i protagonisti delle foto sono soprattutto i legami, come quelli che si instaurano tra le persone, così come il concetto di tempo. Questi due elementi si conciliano armoniosamente nelle sue opere, in quanto ogni scatto è il preciso momento in cui la fotografa coglie lo sguardo e l’emozione della persona che le sta davanti, andando a definire un rapporto di fiducia che è alla base del suo processo creativo.

Nel suo lavoro di osservazione e reinterpretazione della realtà, Ludovica Arcero tenta in modo costante di cogliere l’essenza irripetibile che si nasconde dentro ogni cosa, per offrire alle persone la sua versione del mondo e della bellezza che si trova in esso. 

About Author /

Maria Bandieri nasce nel febbraio del 1999 a Scandiano, Reggio Emilia. Sin da piccola matura una grande passione per le diverse forme di arti figurative, ma soprattutto per il mondo della moda. Nello stesso tempo si avvicina alle discipline umanistiche, fino a laurearsi in Lettere Moderne presso l’Università di Bologna nel 2022. Presto proseguirà gli studi nell’ambito della comunicazione. Scrivendo articoli su Not Yet Magazine, oggi trova modo di coniugare i suoi interessi con un'altra grande passione: la scrittura.

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