Intervista ai BBprod
Producer Duo
‘BBprod’: per chi ancora non vi conosce possiamo anticipare che siete un duo di producer italiani, ma potreste raccontarci un po’ di più su chi siete e su come si è sviluppato il vostro progetto?
“Siamo Alessandro e Benjamin e siamo prima di tutto due amici che si sono incontrati in una veste insolita, cioè quella del rapporto insegnante-allievo di pianoforte. All’interno di quel contesto abbiamo iniziato a confrontarci sul mondo della produzione musicale e dal fomento di lavorare insieme alla prima bozza del pezzo, che poi sarebbe diventato ‘Parli’, è nata piano piano la consapevolezza di lavorare bene insieme. Questa consapevolezza col tempo è diventata una vera e propria simbiosi artistica e produttiva che si è concretizzata con la nascita di BBprod, e da subito ci siamo legati a Margherita aka Ditonellapiaga”.
Come descrivereste la vostra musica? E solitamente in cosa cercate ispirazione?
“Siamo costantemente ispirati da ciò che accade nel mondo della musica e non solo. Questa nostra curiosità perpetua ci ha portato all’esigenza di non ricercare un determinato genere musicale, ma di mantenere aperte le possibilità creative durante la fase di produzione. Detto ciò, non possiamo negare di essere influenzati in particolar modo dalla scena musicale americana (Finneas Eilish, Flying Lotus, Kaytranada, per citarne alcuni). Un’altra nostra caratteristica è che lavoriamo molto in simbiosi con tutto ciò che accade nella parte vocale (testo, metrica, melodia), caratteristica che è stata portata all’apice con Ditonellapiaga”.
Il vostro rapporto con Margherita (Ditonellapiaga) va avanti da più di due anni. Quale è stato il traguardo più importante che avete raggiunto insieme?
“Beh, sicuramente il nostro traguardo più importante è di aver chiuso un disco in cui crediamo molto, di cui per ora è uscita solo una parte in forma di EP”.
Singolarmente portate avanti anche altri progetti. Potete raccontarceli?
“Abbiamo tutti e due diversi progetti attivi, sia in qualità di musicisti (Benjamin come tastierista ed Alessandro come batterista e cantante) che di produttori. Ci potete sentire in progetti come Dumbo Station, Psicologi, Ariete, Il Tre, Common Ground, It’s The Joint, come anche Yorman, un progetto originale di Alessandro.
Per Ariete, Benjamin ha prodotto il brano ‘Amianto’ e ha suonato il pianoforte sul brano ‘Insicuri’. Per Il Tre sta producendo dei brani che usciranno in futuro, oltre ad essere in tour con lui come tastierista. Attualmente è anche in tour con Frah Quintale, Francesca Michielin e Margherita Vicario, oltre ad alcune date spot con Fedez. Per chi volesse approfondire, sui social si possono trovare tutte le nostre collaborazioni”.
Avete altre collaborazioni in programma per il futuro? Siete alla ricerca di nuovi cantanti da produrre?
“Abbiamo collaborato e stiamo continuando a collaborare anche con altri artisti. Ditonellapiaga è sicuramente il nostro progetto del cuore ma siamo sempre aperti a lavorare con persone interessanti”.
Questa pandemia ha colpito duramente il mondo dello spettacolo. Che impatto ha avuto sulle vostre vite lavorative? Riuscite a vederne qualche aspetto positivo?
“Per fortuna, per quanto possa sembrare strano, l’impatto della pandemia mondiale sul nostro lavoro è stato in qualche modo positivo. Ci ha dato la possibilità di lavorare e concentrarci esclusivamente sul mondo della produzione, nonostante la grande malinconia per la mancanza dei live”.
Infine, la domanda più importante: meglio una sbronza di birra o una sbronza di vino?
Alessandro: “Meglio una sbronza di birra”.
Benjamin: “Meglio una sbronza di vino, rigorosamente naturale”.
Grazie, Bbprod, grazie Benjamin e Alessandro
Citazione di “Ditonellapiaga” tratta dalla sua intervista per Not Yet:
Il tuo ‘Spreco di potenziale’ ti ha fatto vivere il sogno di ogni cantante emergente: un successo eccezionale sia di ascolti che di critica.
Qual è il suo ingrediente segreto?
“E’ sicuramente un pezzo diretto e genuino…” poi continua “Credo sia il pezzo più riuscito perché i BB Prod hanno curato veramente l’equilibrio di tutti i suoni tra loro, che sono pochi ma quelli giusti, al punto giusto e nel momento giusto”.