Ben Jacquier: quando il talento innato sposa una fantasia inesauribile
Il sound designer francese che incanta il web tra melodie e suoni svelando il dietro le quinte della sua professione
C’è un tipo di navigazione che supera i confini del mare, abbattendo le onde che limitano le distanze tra una terra e un’altra: quella sul web. I social in particolare sono un mezzo di divulgazione e informazione che connette quelli che sono i desideri di ogni persona con la possibilità di realizzazione del proprio progetto su scala più ampia.
Lo ha capito ben presto Ben Jacquier che ha fatto di Internet lo strumento attraverso cui diffondere la sua arte. Compositore cresciuto a Courchevel, tra le Alpi francesi, Ben compie un viaggio abbastanza atipico: autodidatta e sognatore, si imbarca nel mondo delle piattaforme digitali per mostrare solo una parte del suo lavoro, ma la tenacia e la dedizione vengono da subito premiate e i social si rivelano il trampolino di lancio che permette a lui e alla sua musica di farsi conoscere.
Ad attrarre e coinvolgere il pubblico è la sua voglia di divulgare e raccontare cosa si cela dietro un’arte invisibile, quella del sound designer, che dirige e controlla il suono, i timbri e le sfumature dei diversi rumori nell’ambiente.
La sua abilità come progettista e la sua capacità di saper sfruttare differenti piattaforme gli ha permesso di raggiungere nuove dimensioni e gli ha fruttato contatti anche oltreoceano. Così ha ottenuto diverse e importanti commissioni, tra cui la composizione di un’intera colonna sonora e del sound design per un lungometraggio d’animazione che verrà rilasciato alla fine del 2023 e l’ultima, più recente, in cui ha firmato per la progettazione musicale di un lungometraggio francese destinato al 2024.
Sulla scia di una sua visione che si lascia ispirare da artisti come Ramin Djawadi, Alexandre Astier e Hans Zimmer, Ben Jacquier non si limita a seguire regole e schemi prefissati ma segue il suo istinto e il desiderio di spingersi sempre più lontano.
Nonostante il suo lavoro l’abbia già portato al raggiungimento di importanti traguardi personali e professionali, quali l’acquisto di uno spazio tra le montagne dove poter allestire un suo studio musicale, sono ancora diversi i luoghi inesplorati e affascinanti che hanno stabilito in Ben nuove mete da raggiungere.
Tra i futuri obiettivi del sound designer c’è quello di lavorare ai suoni per il settore dei videogiochi e approfondire la conoscenza della musica orchestrale con la volontà di poter suonare un giorno i suoi pezzi con vere orchestre. Il lavorare duramente in ciò che si crede, ossia il proprio talento e l’arte che fa parte di noi, è l’essenza stessa di un’auto-realizzazione che compone il viaggio della vita di ogni singolo, viaggio che Ben continua giorno per giorno a intraprendere con le dita incrociate, affinché i suoi progetti non smettano mai di realizzarsi.