La “recherche” di Ceneri: dalla cameretta ad altri universi
-
- Aprile 8, 2024
La cantautrice friulana racconta il suo viaggio di crescita attraverso sonorità electro pop e riflessioni introspettive
“Alle volte uno si sente incompleto ed è soltanto giovane”.
– Italo Calvino
Questa frase tratta da ‘Il visconte Dimezzato’ potrebbe sintetizzare gran parte della discografia di Irene Ciol, in arte Ceneri, cantautrice friulana classe 2000. Cresciuta tra pittura e fotografie, Irene ha imparato a rendere l’arte il suo mezzo di comunicazione principale.
Le sue canzoni sono, infatti, spontanei ritratti di una ragazza di vent’anni che si presenta al mondo con le sue paure e che ha trovato nella musica e nella scrittura il suo safe place, fatto di strane e piccole cose:
“Mia mamma dice che le mie canzoni hanno tutte nomi di oggetti strani“.
– Ceneri
‘Nello spazio che resta’, prima parte dell’EP ‘Nelle teste degli altri’ pubblicato da Ceneri e prodotto dai B-CROMA, il duo di produttori Rocco Giovannoni e Marco Spaggiari, è un viaggio tra insicurezze e paure. Un viaggio fatto di scelte sbagliate e sogni d’adolescenza, buttati nel primo cassonetto solo perché si diventa grandi.
E poi, i rapporti che finiscono, le crisi, i mental break down, e mentre sembra che tutto ti stia per crollare addosso, ti accorgi che il mondo continua, purtroppo, a girare.
“Ho sempre cercato il mio posto e credo di averlo trovato proprio in quello spazio che resta dopo i litigi, i pianti, i dubbi, non è un luogo, ma tutto ciò che mi permette di sentirmi al sicuro e sentirmi libera“.
– Ceneri
Da qui parte il percorso di Ceneri, un viaggio alla riscoperta di sé, per poter superare i propri limiti, e raggiungere “nuovi universi”.
Ed è così che con la seconda parte del suo EP, Irene si sveste dei suoi abiti e diventa lo specchio di un’intera generazione, fatta di giovani immersi in un percorso di crescita e trasformazione interiore, come racconta attraverso le sue parole in ‘Universi paralleli’:
“E c’è una versione di me senza paura di cambiare
– Ceneri
E non è così diversa da quella che hai sempre visto dentro me
E c’è una versione di te senza paura di lasciarsi andare
E non è così diversa da quella che ho sempre visto dentro te“.
Nel 2011, con la pubblicazione di ‘Il sorprendente album d’esordio de I Cani’ –progetto del cantautore romano Niccolò Contessa– ha preso avvio un’ondata it-pop che ha investito il Paese. È risaputo che l’ultimo a salire sul treno di questo genere musicale fu Gazzelle (Flavio Bruno Pardini), e proprio Ceneri, con la sua poetica che richiama a tratti quella dell’artista romano, potrebbe essere considerata nel panorama attuale la fondatrice di una nuova corrente indie italiana.
Nemmeno ad un anno dall’uscita della prima parte del suo EP, Irene era già riuscita ad entrare nelle maggiori playlist editoriali Spotify di riferimento (Indie Italia, New Music Friday, Equal Italia), con oltre quattro milioni di ascolti in streaming. E tutto questo grazie alla narrazione delle sue paure e delle sue ansie adolescenziali raccontante attraverso uno sguardo personale e un’incredibile comunicatività che l’artista riesce ad esprimere al meglio solo attraverso la musica.
“Ho sempre fatto un po’ fatica a relazionarmi con gli altri e mentre scrivevo ho cercato di ascoltare le mie esigenze e scrivere quello che sentivo più vicino a me“.
– Ceneri
Dopo il successo dell’album, Ceneri ha continuato a stupire il pubblico con due nuove uscite.
‘Ultima festa’, il primo singolo rilasciato ad inizio dello scorso dicembre, è stato composto e prodotto ancora una volta insieme ai B-CROMA.
Il brano è un perfetto mix di sonorità electro pop ed è caratterizzato da un ritornello coinvolgente che rimane impresso nella mente dell’ascoltatore.
Il video musicale, diretto da Davide Dilorenzo, rappresenta un’esperienza visiva surreale, riflettendo il desiderio di trattenere un momento fugace di spensieratezza.
Pubblicato invece negli scorsi giorni, il 5 aprile Ceneri ha rilasciato Il secondo singolo ‘Ritornerò’, che segna una nuova fase del suo percorso musicale. Realizzato in collaborazione con Island Records e la Universal Music Italia, questo brano è un’elegante fusione di atmosfere intime ed eteree. Ancora una volta, Ceneri si avvale della collaborazione dei B-CROMA nella produzione, arricchendo ulteriormente il sound con il contributo del talentuoso dj, produttore e polistrumentista italo-canadese Bruno Belissimo. Il testo riflette sulla necessità di accettare il cambiamento e di lasciare andare persone e affetti, affrontando tematiche legate all’amore e alla paura della solitudine.
Il videoclip, diretto da Davide Dilorenzo e Dopoesco, offre uno sguardo suggestivo sul viaggio interiore di Ceneri, girato tra Milano e le sponde del lago di Como.
Non meraviglierebbe, dunque, se Irene con i suoi testi, il suo ricercato sound electro pop e la sua peculiare capacità di saper creare immagini vivide e immediate con poche e semplici parole, desse vita ad un’ondata it-pop 2.0.
