Art

Immagini dritte al cuore

Giulia Nava, la giovane illustratrice che ama raccontare la quotidianità attraverso il suo tratto semplice ma deciso

Le illustrazioni, da sempre, ci permettono di entrare in un mondo onirico che scatena la nostra fantasia e ci invita a far parte della sua magia. L’arte del disegno è, infatti, una lingua universale che può essere compresa a qualsiasi età e la bellezza sta nel fatto che chiunque si trovi davanti un’illustrazione può darne una propria interpretazione, libera da schemi e giudizi.

Chi è appassionato di questa forma d’arte non può non conoscere l’emergente illustratrice Giulia Nava, che con il suo stile ricco di dettagli e allo stesso tempo dotato di un incredibile semplicità, ci catapulta in una nuova realtà fatta di ritratti colorati, delicati fiori, oggetti disparati, giochi calligrafici.

Nata in un paesino in provincia di Monza, Giulia ha passato la sua infanzia immersa tra film e MTV, e proprio nell’ambiente rumoroso di casa ha trovato le prime ispirazioni. Proprio come allora, l’illustratrice prende ispirazione per i suoi lavori dalla vita di tutti i giorni, dalla gente che incontra, dalle realtà che frequenta, cogliendone i dettagli più significativi.

Giulia Nava.

La mia principale fonte di ispirazione sono le persone ma soprattutto quello che quotidianamente succede dentro e fuori di me. Mi piace prendere ispirazione da tutto ciò che mi circonda: una vecchia insegna in città, un viaggio in treno, un mercatino di seconda mano, un concerto, un film al cinema o un cartone della pizza“.

– Giulia Nava

Tra le sue muse ci sono anche importanti nomi come Kobe Bryant, Saul Steinberg, Pablo Amargo e Olimpia Zagnoli, dai quali riprende le linee semplici e definite creando immagini che arrivano dritte al cuore, suscitando un’emozione.

Dopo aver frequentato l’istituto d’arte superiore, con indirizzo in grafica pubblicitaria, si trasferisce a Milano per proseguire gli studi alla NABA (Nuova Accademia delle Belle Arti). Solo al termine del triennio si appassiona specificatamente all’illustrazione e da quel momento inizia la sua avventura alla ricerca di un percorso professionale improntato su questo ambito: apre la sua pagina social e il sito web e frequentando svariati mercatini d’artigianato dove presenta prodotti su cui sono stampate le sue illustrazioni si guadagna i primi clienti. Dopo aver lavorato come illustratrice, grafica e responsabile della linea editoriale social per un’importante azienda – impiego che le permette di maturare una grande esperienza e di entrare nel mondo della comunicazione –, nell’autunno 2021 decide di licenziarsi per dedicarsi unicamente all’illustrazione editoriale e si iscrive al Mimaster a Milano.

Le prime soddisfazioni non tardano ad arrivare, e nel 2022 viene scelta da Francesco Cicconetti (Mehths) per realizzare l’illustrazione di copertina del suo libro edito Mondadori, ‘Scheletro Femmina’, di cui Giulia dice:

“Dopo che ho iniziato a leggere le pagine di questo romanzo mi sono resa conto di quante cose è. Questo libro contiene una quantità immane di dettagli, virgole, immagini, colori, punti di domanda, voci, profumi e visi, e vedere che tutto questo è racchiuso da una coperta che io ho dipinto, in maniera molto spontanea e semplice, mi fa davvero sentire incredula”.

– Giulia Nava

Attualmente collabora con diverse case editrici per la realizzazione di copertine e si dedica a progetti per privati e per piccole e grandi aziende, e racconta:

“Nei diversi progetti che realizzo cerco di esprimere con pochi tratti, ma decisi, una mia visione delle cose. Mi piacciono le immagini che arrivano dritte agli occhi e al cuore, senza troppi giri“.

– Giulia Nava

Il desiderio dell’artista oggi è quello di sperimentare tecniche e modalità di racconto differenti, approfondendo la sua passione per i ritratti e coltivando il suo nuovo interesse per la ceramica. A questo punto, attendiamo solo un vaso, un posacenere o un utensile creato dalla sua fantasia e forgiato dalle sue mani, che verrà poi decorato dalle sue emozionanti illustrazioni.

About Author /

Mastria Francesca nasce nell'aprile del 2000 a Modena, con un'innata passione per la scrittura in tutte le sue forme. Attualmente iscritta alla facoltà di Antropologia presso l'università di Bologna, scrive per Not Yet dal luglio 2021 e da giugno 2023 collabora anche con "Il Resto del Carlino" di Modena. Dalla fortissima empatia prende a cuore persone e situazioni, ed il suo desiderio è quello di trasmettere a più lettori possibili tutta la bellezza del mondo, tramite la magia del racconto.

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