VìEN, la nuova dolce vita a Putignano

Tra sartorialità classiche e tessuti moderni. Il brand Made in Puglia di Vincenzo Palazzo

Originario di Putignano, Vincenzo Palazzo è il fondatore di Vìen, brand Made in Puglia di womenswear e menswear, che lui stesso definisce come uno stile “Italian Post-Modern”.

Un nome, quattro lettere, tre significati. Si scrive Vìen e in francese significa “vieni” ma si riferisce anche, in un linguaggio arcaico, ad una “cosa meravigliosa”. Ed infine oltre ad essere compreso nel nome del fondatore, è un mix di lettere che rappresenta il vincente binomio tra il nome del fondatore e della sua “socia”, Elena Nitti.

Quando gli viene chiesto quale è stata la sua formazione, Vincenzo ci risponde: <<la vita>>. Di fatti finite le superiori il fondatore di Vìen decide di continuare a studiare e informarsi autonomamente, non per laurearsi ma per accrescere se stesso e la sua creatività.

“Facendo così per esempio ho vissuto varie esperienze che mi hanno aperto la mente e che a volte si rivelavano delle opportunità. Secondo me i percorsi di studi che accademicamente ci vengono proposti sono canonici e standardizzati per questo ci aiutano a migliorare ma al tempo stesso ci omogeneizzano, piuttosto che elevarci. Non parlo di studi come la medicina, ovviamente”.

– Vincenzo Palazzo

Prima di immergersi nel mondo della moda, una di queste “esperienze di vita” è stata quella di fondare un club nel suo paese d’origine: <<con 30.000 abitanti e a mezz’ora da Bari, sembrava una follia aprirlo secondo il parere di tutti eppure dopo soli 8 mesi è stato inserito da GQ fra i primi 5 club d’Italia>>. È proprio qui, una sera di cinque anni fa in compagnia di Elena, bravissima modellista e carissima amica di Vincenzo, che lo supporta e lo aiuta a render realizzabile il suo sogno, che nasce Vìen.

Dalla mattina seguente infatti Vincenzo, con il suo contraddistinto spirito intraprendente e al tempo stesso spericolato, inizia a lavorare al nuovo progetto e ci racconta un aneddoto su come è nata la loro prima collezione: <<è stata realizzata interamente a mano, con i cartamodelli preparati da Elena nel garage del padre e con mia nonna e una sua amica che cucivano>>. E così è stato fino al giorno in cui ha deciso di trasformare il suo club in atelier.
É in questa maniera che Vincenzo è riuscito a dare voce ai suoi pensieri partendo da una piccola realtà come Putignano, un paese che lui vive con sentimenti contrastanti di amore e odio. 

“Diciamo che riconosco alcuni limiti della Puglia e di Putignano, ma ho sempre cercato di sfruttarne le potenzialità”.

– Vincenzo Palazzo

Cresciuto tra la musica degli anni ’90 e la passione della nonna per i tessuti, Vincenzo inizia fin da piccolo a sviluppare due amori paralleli: da una parte le varie culture e subculture del jazz, del rock e punk e dall’altra il mondo estetico e creativo che si nasconde dietro alla costruzione di un capo di qualità. Vìen infatti è il risultato di tutte le sue passioni: design, abbigliamento e musica. 

Per questo possiamo dire che è più un prodotto culturale che una maison o un brand. Le sue creazioni, underground ma allo stesso tempo sartoriali, celano infatti la necessità di dare voce a diversi aspetti della cultura perché, come dice lui stesso: <<L’arte è libertà d’espressione e così deve rimanere>>.

Ed è proprio questo concetto di libertà che Vincenzo ha voluto rappresentare con la sfilata della sua ultima collezione avvenuta invadendo le vie di Putignano: <<eravamo completamente senza permessi, immaginati i compaesani (sorride)… questa collezione è un omaggio fatto a modo mio al mio luogo d’origine e ai miei ricordi>>.

In conclusione Vìen è un mix di classico e moderno perfettamente riuscito che prende ispirazione dalla Dolce Vita di Fellini, dalla sartoria dei primi del ‘900, dalle forme degli anni ‘50 fino all’idea di donna degli anni ’30, ma allo stesso tempo dai completi maschili più impeccabili. 

Così Vincenzo, grazie al grande lavoro di ricerca dei tessuti e al sapiente supporto del suo team realizza capi sartoriali con la comodità di una felpa o di una tuta, strutturati ma cool, come possiamo vedere nelle foto recentemente postate da Vittoria Ceretti e i ComaCose per citarne alcuni. A breve Vincenzo ed Elena lanceranno il loro e-commerce di abiti realizzati su misura in cui si produrrà soltanto ciò che viene ordinato. Questo è sinonimo di sartoria, di qualità e soprattutto si evita di fare degli sprechi inutili.

Un’ultima anticipazione? Vincenzo ci confida che:

“Oltre a quest’ultima collezione ne uscirà presto una nuova disponibile unicamente sull’e-commerce, in cui vedrete tutta l’anima della nuova Dolce Vita. Per tutto il resto: stay tuned!”

– Vincenzo Palazzo