Ruggy Waggy e la sua arte di creare tappeti

L’artista ucraino noto per i suoi tessuti sperimentali, le stampe dipinte a mano e le prospettive stravaganti

Andrii Klimyuk, in arte Ruggy Waggy è un artista del tufting. Un’altra delle tante attività manuali riscoperte dai millennials nell’epoca di TikTok? Così sembrerebbe, ma il tufting in realtà è molto altro. Tufting, dall’inglese tuft (ciuffo) è una maniera di creare tappeti morbidi e soffici inserendo ciuffi di filati all’interno di un supporto in tessuto. Volendo si può lavorare completamente a mano, ma il tufting dell’epoca contemporanea prevede l’utilizzo di una specifica pistola ad ago che perfora il tessuto fino a quarantacinque volte al secondo. 

Per la maggior parte di noi il tufting non è altro che un hobby, anche se c’è chi è stato capace di renderlo una vera e propria professione.

Andrii Klimyuk.

Tra questi troviamo proprio Ruggy Waggy. Nato nel 1996 in Ucraina, a Mykolaiv, subito dopo aver conseguito una laurea in economia con specializzazione in economia aziendale, decide di cambiare ambiente, trasferendosi a Odessa, dove comincia a lavorare come fotografo e videomaker.

È solo dopo aver scoperto il tufting – banalmente ma non erroneamente diremmo “l’arte di creare tappeti”, – che Ruggy è finalmente libero di fondere l’artigianato pratico con l’espressione artistica, dando ampio spazio alla propria creatività. 

Dunque, dall’idea principale di mostrare il mondo interiore degli amati personaggi animati descrivendone la struttura scheletrica, i tappeti di Ruggy sono diventati in pochissimo tempo distintivi e intriganti, non solo per il loro approccio non convenzionale ai personaggi familiari ma anche perché ispirano le persone a pensare al proprio mondo interiore, guardando qualcosa di semplice come le figure animate. 

Ad oggi, Ruggy può vantare alcune importanti collaborazioni – come quella con il tatuatore Roy Veksler – che hanno contribuito alla progettazione degli scheletri di personaggi famosi. Tra le personalità con cui ha lavorato risalta il nome di Will Blood, un artista di Brighton noto soprattutto per le sue raffigurazioni stilizzate di personaggi dei cartoni animati e della cultura pop attraverso l’attento uso di colori vivaci. 

Insomma, tra estetica pop e quotidianità si muove tutto il lavoro di Ruggy, guidato dal rispetto per la narrazione e l’artigianalità. Dai Simpson alla Pantera Rosa, le creazioni dell’artista sono un salto nel passato, dei veri e propri oggetti dallo spirito nostalgico e familiare capaci di documentare l’estrema quotidianità della vita contemporanea riflessa attraverso i nostri schermi. 

About Author /

Domenico Leonello nasce a Locri (RC) nel Gennaio del 2002. Diplomatosi al Liceo delle Scienze Umane "G. Mazzini", fin da piccolo dimostra interesse per la scrittura e per la musica, vincendo vari concorsi musicali nazionali. Di recente ha maturato una forte passione per il cinema e per tutto ciò che riguarda la settima arte, partecipando attivamente a convegni e impegnandosi nell'organizzazione di rassegne cinematografiche. Attualmente è laureando in lettere moderne all'Università degli Studi di Messina e in chitarra classica al Conservatorio "F. Cilea" di Reggio Calabria. Oltre a scrivere recensioni e articoli di critica musicale e cinematografica, è anche Caposervizio della rubrica Recensioni e Segretario Generale di UniVersoMe, testata giornalistica multimediale. Con occhio attento sui nuovi talenti della musica e dell'audiovisivo dal 2023 scrive per Not Yet Magazine.

Start typing and press Enter to search