Eibhlin Actias: la raffinatezza senza tempo del corsetto incontra l’unicità del dettaglio
Il mondo del design di corsetteria artigianale tra passato e presente nelle mani incantate di Elena Friolotto, artigiana all’avanguardia e ricercatrice dell’eleganza
Nata e cresciuta in un piccolo paesino vicino a Biella, Elena Friolotto, ha coltivato fin da piccola la sua passione per il cucito, ispirata dalla nonna Anna, abilissima sarta.
“Ogni volta che tornavo da scuola correvo ad ammirare le sue creazioni e a cercare di imparare qualche segreto del mestiere“.
– Elena Friolotto
Dopo aver completato gli studi presso l’Istituto Marangoni di Milano nel corso Fashion Design Accessories (Womenswear), Elena ha lavorato in ufficio stile, ma la sua vera passione l’ha sempre riportata alla macchina da cucire.
“Ricordo che nonostante tornassi a casa alle 21:30 di sera, ancora prima di pensare alla cena, correvo a preparare la macchina da cucire”.
– Elena Friolotto

Nel 2022, grazie al riscontro positivo ricevuto online, Elena ha fondato Eibhlin Actias (www.eibhlinactias.com), una piccola realtà artigianale di corsetti realizzati su ordinazione e su misura. L’obiettivo della stilista è ridurre gli sprechi e la sovrapproduzione, rendendo ogni capo unico ed esclusivo.
“Ogni articolo viene progettato e cucito interamente a mano da me. Ammetto che sono estremamente pignola e perfezionista in ogni passaggio”
– Elena Friolotto


La realizzazione di un corsetto può richiedere dalle venti alle quaranta ore di lavoro, soprattutto quando è arricchito da dettagli la cui applicazione richiede tempo. I tessuti utilizzati, come la seta proveniente dall’azienda Taroni di Como, conferiscono ai corsetti un’eleganza senza tempo.
“Adoro i riflessi di questo tessuto, in qualsiasi colore si presenti, è sempre una meraviglia per gli occhi“.
– Elena Friolotto
Il mondo di Eibhlin Actias immerge il cliente in una varietà strabiliante di corsetti, in cui ciascun capo presenta caratteristiche originali e particolari sofisticati. Alcuni, ad esempio, sono progettati per essere confortevoli e funzionali, pur mantenendo un tocco di eleganza. Realizzati con coutil di cotone, questi corsetti offrono un sostegno perfetto, modellando la figura senza sacrificare il comfort.


Altri, invece, sono vere e proprie opere d’arte. Arricchiti con materiali sfarzosi come pizzi chantilly, cristalli e ricami delicati. Ogni corsetto è numerato e accompagnato da un video che mostra alcuni passaggi della realizzazione, per farne percepire ancora di più l’unicità e la cura del lavoro artigianale che si cela dietro ogni capo.
“Non ci sarà mai un pezzo identico al precedente“.
– Elena Friolotto
Elena crea corsetti ispirati a periodi storici e designer rinomati, reinterpretandoli in chiave moderna. Questi capi fondono tradizione e innovazione, unendo tecniche di cucito antiche con materiali contemporanei; come se il corsetto stesso fosse un ponte tra passato e presente.


Oggi, Eibhlin Actias rappresenta un esempio di moda lenta, etica e durevole, capace di emozionare chi la indossa. Grazie alla dedizione e alla maestria di Elena Friolotto, il mondo della corsetteria artigianale ha trovato una nuova luce, riportando in auge l’eleganza e la raffinatezza di un capo d’abbigliamento senza tempo.

La designer riflette spesso sul valore del lavoro manuale e sull’importanza di creare capi che non solo siano belli, ma che abbiano anche un significato profondo. In un mondo dove tutto è prodotto in massa, ritrovare l’artigianalità è un gesto di resistenza culturale; ogni corsetto è un pezzo unico che riflette l’anima di chi lo indossa.
Il processo di creazione non è solo tecnico, ma anche emotivo. Questa connessione profonda con il proprio lavoro si traduce in una qualità ineguagliabile e in un’attenzione ai dettagli che è rara nel mondo della moda contemporanea.
Guardando al futuro, Elena sogna di espandere il suo brand senza però perdere la sua essenza artigianale. Con Eibhlin Actias, Elena non solo crea corsetti, ma promuove anche un modo di vivere più consapevole e rispettoso dell’ambiente. L’approccio non solo estetico, ma anche filosofico, rende il brand e la sua fondatrice un simbolo di resistenza contro l’omologazione che dura nel tempo.